Esperienze nel Mondo

Esperienze nel Mondo, Narrazioni di Viaggi alla Ricerca di Senso

Esperienze nel Mondo di Esperienzanarrata trattano narrazioni di viaggi accompagnate da riflessioni alla Ricerca di Senso.

Il significato del Venire al Mondo implica entrare in uno spazio aperto e diventarne immediatamente parte, abitare la distanza.

Lo spazio è vicinanza e lontananza, andare e venire, orientarsi.

Nella distanza ha luogo quell’esperienza primaria dello scarto tra il Vedere e il Potere.

La Visione libera un Mondo innanzi a noi, ma non tutto ciò che si dà a vedere è per noi.

In questo modo, sperimentiamo il limite.

Come diceva Spinoza:

“Tutto ciò che esiste ha potenza a esistere, è quantità di forza ed energia. Questa potenza nell’uomo di manifesta come desiderio, e il Mondo è per noi, perché noi siamo il desiderio di Mondo, siamo appunto Vita”.

Viaggiare come Trasformazione

Da qui nasce la mia voglia di andare e tornare: Vivere nel Viaggio!

Con Esperienzanarrata ho intrapreso un percorso di trasformazione che mi ha portato a rivoluzionare la mia vita, ascoltarmi dentro e mettere in pratica ciò che ho da molto tempo desiderato: sentirmi Pedagogista diventare  Missionaria Laica, oggi anche la dimensione di Essere: Nonna.

Sin da quando frequentavo Medicina e Chirurgia, mi immaginavo in giro per il Mondo, lavorando in Africa, Sud America, India, dedicando le mie forze per donne e bambini bisognosi di cure.

La vita ha preso un corso diverso: mi sono sposata, ho avuto un figlio e mi sono separata.

Un Ritorno alle Origini

Più di trent’anni sono passati dalla mia prima esperienza missionaria, in Tanzania, eppure è come se fosse ieri: vedo i luoghi, sento l’odore, i suoni dell’Africa, rivedo gli occhi dei bambini e delle Persone che esprimevano domande di aiuto e che mi restituivano un Senso di Vita.

La distanza non rompe la relazione, ma libera le differenze, istituisce la reciprocità:

Io per Te e Tu per Me.

Oggi, riprendo da lì. Scriverò articoli che avranno la formulazione di diari di bordo, seguendo delle tematiche precise. Li affronterò ponendomi domande e sviluppando risposte accompagnate da contenuti pedagogici e ricerche.
Tutto ciò che verrà pubblicato su questo sito sarà un contributo nato dalla passione per gli studi formativi che ho lasciato silenti nel cassetto della scrivania.

Viaggiare: Un’Attitudine all’Autoformazione

“Sì Viaggiare!” Il titolo di una canzone di Mogol e Lucio Battisti (1977) parla della voglia di viaggiare, spostarsi, cambiare e dice così:

Quel gran genio
del mio amico
lui saprebbe cosa fare,
lui saprebbe come aggiustare,
con un cacciavite in mano fa miracoli.
Ti regolerebbe il minimo, alzandolo un po’
e non picchieresti in testa, così forte no,
e potresti ripartire,
certamente non volare,
ma viaggiare.

Sì, viaggiare
evitando le buche più dure,
senza per questo cadere nelle tue paure,
Gentilmente, senza fumo, con amore,
dolcemente viaggiare….

Viaggiare è un’attitudine che ognuno di noi dovrebbe sviluppare per una Sua Autoformazione.

Tra l’azione degli Altri (eteroformazione) e quella dell’Ambiente (ecoformazione) esiste una terza forza di formazione, quella del Sé (autoformazione).

Inizierò a esplorare territori lontani e lo farò con l’energia e la curiosità dei bambini.

Missionaria Laica e Poeta dell’Anima

Io, mi sono riconosciuto poeta, diceva Arthur Rimbaud

ed

Io, mi sono riconosciuta Missionaria Laica

Scrive Paul Ricoeur nel libro “Percorsi del Riconoscimento“:

Nel saper viaggiare si mettono in gioco capacità diverse: l’adattamento alla fatica fisica ed emotiva, la socializzazione, la tolleranza verso la differenza, l’accettazione delle sfide impreviste.

Per concludere, torno al concetto di Venire al Mondo, come scrive Salvatore Natoli nel suo libro La felicità di questa vita:

“Venire al Mondo è la Nascita. Coincide con il dispiegarsi del Possibile, l’offrirsi del Mondo come Spazio delle nostre Possibilità. Venire al Mondo vuol dire incontrare il Mondo come il proprio Avvenire, e in ogni caso veniamo al Mondo in virtù di qualcosa che ci precede: una Passione, un Gesto, un Atto, una Volontà”